I nostri servizi di archiviazione come supporto all’inventario e alla custodia dei beni materiali di un fallimento

Molto spesso nelle procedure concorsuali si riscontra la necessità di vendere gli immobili di proprietà dell’azienda sottoposta a procedura ovvero rescindere il contratto di locazione dell’immobile presso cui l’azienda svolgeva la propria attività.
In assenza infatti di diverse previsioni dei documenti della vendita, l’acquirente ha diritto alla consegna di un bene libero (completamente) da persone e cose, così come il locatore dell’immobile.
Questa necessità comporta l’esigenza di dover liberare gli immobili, da tutti i beni in inventario, con particolare attenzione alla documentazione contabile e fiscale soggetta all’obbligo di conservazione almeno decennale.
Alcuni curatori spostano questi documenti presso i propri studi, e li custodiscono fino alla fine della procedura, assumendosi la responsabilità della custodia.
Tuttavia, dove la documentazione da conservare è tanta, il problema risulta spesso senza soluzione. Volendosi affidare ad un partner per la gestione esternalizzata dei beni ad inventario del fallimento, bisogna considerare i seguenti aspetti:

Grazie al successo dei primi progetti pilota, abbiamo strutturato un servizio che prevede la gestione completa degli archivi delle società fallite o soggette a procedure concorsuali, custodendo la documentazione della Procedura Fallimentare, dal momento della presa in carico della documentazione fino al ritiro definitivo da parte della Procedura o all’autorizzazione di invio a macero.